Il mio cane sta invecchiando: come riconoscere l’artrosi?

Ai tuoi occhi, fido sarà sempre un eterno cucciolone. Tuttavia anche il tuo amico peloso, come tutti gli altri animali (inclusi noi), prima o poi invecchia.

Te ne puoi accorgere dai movimenti, che non sono più agili come una volta; oppure dalla stanchezza, che si palesa più frequentemente dopo la vostra passeggiata quotidiana, o ancora dalla difficoltà a salire e scendere le scale.

Tutti questi sintomi sono segnali importanti che non andrebbero mai sottovalutati: essi possono infatti indicare non solo che il tuo cane sta invecchiando, ma anche che potrebbe avere problemi di artrosi.

Vediamo insieme come riconoscere i primi segnali di questa malattia degenerativa, spesso associata all’avanzare dell’età.

Riconoscere i primi segnali dell’artrosi

L’artrosi è una malattia degenerativa che porta al graduale logoramento della cartilagine, portando a un dolore persistente che limita i movimenti, fino alla zoppia.

L’artrosi non è subito visibile nel cane: molto spesso, infatti, i nostri amici animali riescono a tenere nascosto il dolore agli occhi del proprio padrone; altre volte, i primi segnali dell’artrosi possono essere confusi con la normale riduzione dell’attività fisica dovuta al passare del tempo. In fondo, è normale che fido non sia più agile e veloce come un tempo a una certa età!

Ecco perché è importante tenere nella dovuta considerazione alcuni segnali che, se ben analizzati e monitorati, potrebbero rivelare che, più che l’età avanzata, alla base del comportamento strano del tuo cane ci sia un problema più serio.

I segnali da monitorare con cura sono:

• Il tuo cane fa fatica ad alzarsi e a muoversi dopo aver riposato;
• Le sue articolazioni appaiono rigide, gonfie, calde e arrossate;
• Adotta una postura antalgica per compensare il peso sulle articolazioni;
• Rinuncia al movimento, al gioco e alle attività che prima svolgeva volentieri;
• I suoi movimenti quotidiani, come saltare, salire le scale, stirarsi o grattarsi, risultano difficili;
• Rifiuta carezze e coccole;
• Appare stanco e debole;
• Preferisce riposare in luoghi morbidi;
• Si lecca e si gratta spesso, fino a formare delle zone senza pelo.

Tutti questi sintomi sono una conseguenza dei primi dolori a livello delle articolazioni del cane. Il dolore articolare porta infatti a limitare i movimenti e a evitare tutte quelle situazioni che potrebbero acuire la sofferenza fisica.

Inoltre, spinge il cane all’auto traumatismo, cioè a leccarsi e a grattarsi nella speranza di alleviare i dolori articolari: una situazione che non solo non porta ad alcun beneficio, ma che anzi peggiora il quadro dei sintomi.

Si può rallentare l’evoluzione dell’artrosi?

Se noti questi segnali, la prima cosa da fare è sicuramente rivolgerti a un medico veterinario, che ti aiuterà a indagare meglio l’origine del problema e a diagnosticare l’artrosi o un’altra malattia a carico delle articolazioni.

Purtroppo, l’artrosi non può essere curata del tutto, ma quello che si può fare è rallentare l’avanzare della malattia attraverso le opportune terapie farmacologiche e cure amorevoli.

Tra le strategie consigliate dai medici veterinari per rallentare l’artrosi c’è l’integrazione alimentare, ovvero un supporto dietetico che aiuta a tenere a bada il dolore alle articolazioni e a rallentare i sintomi associati al decorso dell’artrosi.

Se non sai che cos’è l’integrazione alimentare, devi sapere che essa consiste nell’assunzione di specifici mangimi complementari (una sottospecie di integratori alimentari specifici per animali), formulati proprio per coadiuvare le terapie di cura dei problemi osteoarticolari del cane.

Questi mangimi si basano su ingredienti selezionati che agiscono con specifiche proprietà. Ad esempio, ProtectionArtro+ è un mangime complementare a base di fitoderivati da aggiungere agli alimenti nella ciotola per supportare il benessere generale del cane affetto da artrosi.